“In fin dei conti cosa hanno fatto? Niente. Hanno solo ucciso un extracomunitario“. Sono queste le parole, riportate su Repubblica da Federica Angeli, dette da un familiare dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi Mario Pincarelli e Francesco Belleggia mentre si trovava davanti alla caserma di Colleferro, dopo l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. I parenti sono da poco arrivati, davanti alla caserma ci sono anche i ragazzi di Paliano che – come si legge su Repubblica – “sentono (e lo riferiscono poi ai militari) uno dei familiari degli arrestati dire: ‘In fin dei conti cos’hanno fatto? Niente. Hanno solo ucciso un extracomunitario’. Parole agghiaccianti, come l”episodio appena commesso dai 4 ragazzi, come il video postato un’ora dopo da uno di loro.
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LA RICOSTRUZIONE
La notte tra sabato 5 e domenica 6 settembre, poco dopo le 2:00, davanti alla pizzeria “Duedipicche” di Colleferro divampa una lite tra un ex compagno di Willy e un gruppo di ragazzi di Artena. Le cause sono davvero futili: un “mi piace” messo a una ragazza. I toni troppo alti della discussione arrivano sin dentro al locale. Willy, che si trova all’interno, esce per vedere cosa sta succedendo e corre in soccorso del suo amico. Sono ormai passate le 2:30, nel frattempo sono arrivati anche i fratelli Bianchi. I 4 amici di Artena se la prendono con Willy, reo di essersi intromesso. Lo massacrano a calci e pugni per circa 20 minuti. Alle 3 di notte il 21enne viene soccorso da un maresciallo dei Carabinieri, che gli dà conforto, ma ormai per il giovane non c’è più nulla da fare. Intanto i 4 picchiatori sono fuggi a bordo di un suv guidato da un quinto ragazzo, che verrà in seguito indagato per omicidio preterintenzionale.
Nonostante la frase choc riportata agli inquirenti, per il momento la Procura di Velletri esclude l’aggravante dell’odio razziale.
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