Nel corso dell’udienza di stamattina Cristian Lucerna, indagato per l’omicidio stradale della 38enne madre di due figli, Serena Greco, ha chiesto di patteggiare la pena a due anni. Una richiesta che il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Roma ha respinto. Il giudice di piazzale Clodio, esaminati gli atti di causa e ascoltata la richiesta della difesa, non ha ritenuto due anni una pena adeguata all’accaduto: la morte della 38enne.
La ricostruzione dei fatti
Si è trattato di un incidente avvenuto nell’ottobre di due anni fa in Corso Trieste a pochi metri dall’incrocio con via Nomentana. La donna viaggiava in sella al suo scooter, un Piaggio Liberty. Un sinistro nel quale sono rimasti coinvolti anche una moto, una Suzuki Swift, un camioncino Piaggio e un’auto grigia, scappata nell’immediatezza dei fatti e rintracciata poi dagli uomini della Polizia locale.
Le indagini
Al termine di lunghe indagini. Sia sul luogo del sinistro, sia anche successive, da parte delle forze dell’ordine, sono stati ritenuti responsabili dell’incidente due persone. Uno è proprio Cristian Lucerna, per il quale stamattina il magistrato ha rinviato l’udienza al 13 dicembre prossimo e, in quella sede, si vedrà anche se il legale della difesa proporrà per il suo assistito un rito alternativo.
Per l’altro indagato, invece, è in corso un altro procedimento giudiziale.