Un’altra nonnina derubata, ma stavolta per il truffatore le ore sono contate. Il ragazzo, infatti, è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del condominio dove abita la donna che incautamente il giovane è andato a derubare. E, per questo, con tutta probabilità, verrà identificato e denunciato.
La truffa
È accaduto nel pomeriggio di oggi, 5 gennaio, a Ostia, nella zona Lido Nord. Tutto è iniziato nel più classico dei modi, con una telefonata. “Nonna, puoi ritirare il mio pacco? Deve passare il corriere, gli ho detto di venire da te, io non sono a casa”. A parlare una voce giovane, che all’anziana, una donna di 75 anni di Ostia, era sembrata proprio quella dell’amato nipote. Il ragazzo le aveva chiesto di pagare per il ritiro del pacco. “Sono 200 euro, appena torno te li ridò, stai tranquilla nonna. Ce li hai, puoi pagare?”. Sentendo che la signora confermava il ritiro, il truffatore è andato avanti con la sceneggiata.
La consegna del pacco
Poco dopo si è presentato a casa della donna un ragazzo di circa 20, dicendo di essere il corriere, con in mano un pacco, contenente solo carta straccia. Nel frattempo, un complice del truffatore aveva chiamato la donna, per tenerla impegnata al telefono, lasciandola in attesa con una segretaria in modo che non chiamasse nessuno in aiuto. In questo modo, il finto corriere ha potuto farsi dare i soldi del pacco senza che l’anziana potesse chiamare qualcuno per conferma o per chiedere magari aiuto o spiegazioni. O, peggio ancora, per chiamare il nipote e avvisare che il pacco era arrivato.
Una volta consegnati i soldi, il giovane si è allontanato in fretta, lasciando la donna con il pacco il pacco in mano. Solo in seguito la signora, consultandosi con il nipote e aprendo il pacco, si è accorta di essere stata truffata. Alla disperazione iniziale è subentrata la rabbia. Poi un filo di speranza quando ha pensato alle telecamere del condominio.
La ripresa
E infatti il finto corriere è stato ripreso dalle videocamera di sorveglianza del condominio. Il ragazzo, che indossava un paio di pantaloni chiari e un giubbotto dello stesso colore, è ben visibile alle telecamere. Questo, insieme al racconto della donna alle forze dell’ordine, sarà fondamentale per il riconoscimento del truffatore, che probabilmente ha il destino segnato. Si spera che la donna possa anche recuperare il bottino sottratto, ma questo – purtroppo – non è certo.
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