Non si sono fermati all’alt intimato dai Carabinieri di Pomezia, che erano in strada per un normale controllo. E hanno pensato bene di fuggire a tutta velocità sulla litoranea, quella che da Torvaianica arriva a Ostia. Non prima, però, di disfarsi della droga che avevano in tasca, circa 400 grammi di hashish che hanno ‘lanciato’ mentre erano a bordo della moto. Tutto pur di liberarsi della sostanza stupefacente, incurante del fatto che erano ‘tallonati’ dai militari.
L’inseguimento fino a Ostia
I due giovani, entrambi marocchini, uno classe 1998 e l’altro 1999, anziché fermarsi all’alt martedì 9 agosto, intorno alle 15, hanno pensato bene di scappare a tutta velocità con lo scooter. E di liberarsi, nel più breve tempo possibile, della droga, che hanno gettato in strada, sulla litoranea. Poi, inseguiti dai Carabinieri, sono arrivati a Ostia: hanno lasciato il mezzo a due ruote e hanno continuato la fuga a piedi, in spiaggia, tra i bagnanti. Ed è proprio lì che, a distanza di pochi metri, i due giovani pusher sono stati fermati. E arrestati.
Chi sono i pusher in fuga
I due pusher, entrambi nordafricani, dopo la folle fuga sono stati fermati e arrestati. Ora dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Loro che all’alt non si sono fermati, che hanno deciso di fuggire e di liberarsi della droga (poi recuperata). Loro che pensavano di farla franca gettando in strada ben 4 panetti di hashish, per un totale di 400 grammi.