Nonostante dal Viminale siano arrivate misure restrittive per i cortei, i No Green Pass, quelli che rifiutano la certificazione verde (ormai obbligatoria sul lavoro), non hanno indietreggiato di un centimetro e sono scesi in piazza nella Capitale, al Circo Massimo. Si sono dati appuntamento lì, erano in tantissimi, molti senza mascherina, uniti dallo slogan ‘Io ci sarò’. E in effetti, c’erano e non sono mancati i tafferugli e le violenze. La proprietaria di un bar è stata aggredita, la sua ‘colpa’ è stata quella di chiedere di esibire il green pass a un gruppo di manifestanti, che hanno pensato bene di insultarla fino a quando uno di loro non si è calato giù i pantaloni. Ma la barista non è stata l’unica a finire nel ‘mirino’ dei protestanti. La stessa ‘sorte’ è toccata anche a Selvaggia Lucarelli, nota giornalista che ha documentato tutto con i video postati poi sui social.
No Green Pass, Selvaggia Lucarelli aggredita: ‘E’ stato un insegnante di pugilato di Anzio’
Con il cappello, gli occhiali e la mascherina Selvaggia Lucarelli, giornalista di Domani, si è ‘infiltrata’ tra protestanti No Green Pass e ha iniziato a fare il suo lavoro: fare domande, chiedere, documentarsi. E alla domanda ‘Perché è qui oggi?’ un manifestante ha pensato bene di aggredirla.
Ieri sono andata al Circo Massimo per la manifestazione no vax con cappello, occhiali, mascherina. Nessuno sapeva chi fossi. Per il solo fatto di chiedere “perché è qui oggi?” sono stata aggredita in ogni modo possibile (denuncerò). Presto il video integrale su @DomaniGiornale pic.twitter.com/9KYg6MvmP8
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) November 21, 2021
Quel manifestante no vax è, stando alle dichiarazioni di Selvaggia Lucarelli, Roberto D.B, un insegnante di pugilato in una palestra di Anzio, che già a marzo del 2020 sarebbe stato denunciato perché aveva violato la quarantena. L’uomo, che all’epoca sarebbe stato positivo al virus, sarebbe uscito ugualmente, con il Covid, per andare a fare la spesa. E sabato scorso, invece, era a Circo Massimo, insieme a tanti altri no Green Pass, che da settimane ormai fanno sentire tutto il loro dissenso e disappunto contro il documento, ormai quasi indispensabile per partecipare alla vita sociale.
L’uomo che mi ha aggredita alla manifestazione no pass a Roma si chiama Roberto Di Blasio, è un insegnante di pugilato nella palestra Gym Palace di Anzio, denunciato a marzo 2020 perché aveva violato la quarantena (era andato a fare la spesa col Covid) pic.twitter.com/tuTvzzbjrF
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) November 22, 2021