La Nuova ZTL di Roma taglierà fuori dalla Capitale tantissimi cittadini, colpevoli solamente di non avere automobili di ultima generazione. Un problema che vivranno non solo quei residenti che vivranno all’interno della Fascia Verde capitolina, ma anche tutti quei pendolari che vengono da fuori dal Centro Storico. Le protesta infatti montano nella zona del Trullo, Ostia, Fiano Romano, Colli Aniene e di tutte quelle località fuori dall’anello verde pensato dal sindaco Gualtieri.
L’onda dei no per la nuova ZTL di Roma
La protesta dei cittadini romani si sta facendo sentire attraverso la piattaforma di change.org. Qui, il consigliere Fabrizio Santori ha lanciato una petizione proprio per dire “no” alla Fascia Verde all’interno della Capitale e denominata “ZTL Fascia verde Roma, NO ai nuovi varchi e STOP divieto auto fino a euro 4”. In poche settimane, l’iniziativa ha raccolto migliaia di adesioni: infatti, fino a oggi sono state raccolte 33.685 firme su 35 mila. Numeri semplicemente da capogiro, che ben palesano la rabbia dei residenti davanti a un’operazione del Campidoglio che non tiene conto della cittadinanza.
Il problema auto per viaggiare dentro la Capitale
Negli ultimi anni, seguendo le politiche di Roma Capitale, i cittadini hanno provato ad aggiornare le proprie automobili. Qualcuno ha cestinato i mezzi con decenni di vita per passare al gasolio. Poi lo stesso Comune ha richiesto il passaggio al metano, con la scusa di un traffico veicolare più “green”. Ora però, ai cittadini viene chiesto un nuovo sforzo economico: acquistare le macchine elettriche o ibride di ultima generazione per girare per la Città Eterna. Eppure, il popolo oggi si lamenta e “non gli si possono lanciare brioche”. Le famiglie stanno a corto di denaro, tra rialzo di prezzi e bollette. Spese che non permettono nemmeno una vacanza, figurarsi la macchina nuova.
Il problema dei mezzi pubblici a Roma
Qualcuno dirà come per entrare a Roma, con la nuova ZTL, si possa fare affidamento ai mezzi pubblici capitolini. Forse in un sogno, considerati i problemi di ATAC e COTRAL. Linee autobus che passano a distanza di ore, continui disagi sulle linee metro (Metromare di Cotral e Metro “A” e “B” dell’ATAC), che tra guasti e borseggiatrici – come menziona ultimamente anche il consigliere del IV Municipio, Fabrizio Montanini – sono diventati dei punti pericolosi e dov’è diventato impossibile spostarsi per i vari punti della città in maniera vivibile. La ZTL esiste anche in altri Paesi, è vero, ma lì i mezzi funzionano bene e sono controllato. Tutto un altro film in confronto a Roma.
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