Una parte d’Italia sperava di vedere l’incontro Musk Vs Zuckerberg, in un evento epocale – seppur grottesco – che avrebbe puntato le telecamere di tutto il mondo sul nostro Paese. In queste ore, l’Amministratore Delegato di Tesla ha deciso di dire “no” a quello che sarebbe stato l’incontro di arti marziali miste presso un sito archeologico italiano. Lo stesso magnate sudafricano, ha comunicato la scelta anche al ministro Gennaro Sangiuliano con una telefonata.
Salta Musk Vs Zuckerberg: annunciata la decisione a Sangiuliano
Il dream match non si farà, almeno a breve. Elon Musk ha deciso di chiamare personalmente il Ministro della Cultura italiano, che proprio negli ultimi giorni si era speso sulla bontà di quest’idea per incrementare turismo e riflettori mediatici attorno all’Italia. Per l’AD di Tesla, l’incontro di MMA è sfumato per il fondatore di Meta e Facebook, che dietro i riflettori avrebbe rifiutato la sfida.
Salta in Italia, ma all’estero?
Per ora, il dream match di MMA sembra saltare. Qualcuno precisa per l’Italia, con il nostro Paese che forse non avrebbe garantito arene valide allo scontro del secolo tra i due magnati. Eppure, nel giro di pochi giorni, nello Stivale erano stati offerti location come il Colosseo, Riace, la Sicilia, Pompei e addirittura Benevento, con il sindaco Clemente Mastella pronto a dare in affitto un’antica arena di epoca romana.
Nonostante l’amore per l’Antica Roma, è probabile che nessun luogo proposto ha stuzzicato la voglia di combattere qui nei due miliardari. Volontà che potrebbe cambiare con un Paese estero, magari anche con l’apporto di qualche federazione marziale che può mettere in piedi il fanta-match.
Zuckerberg voleva l’incontro
Sentendo le campane di Mark Zuckerberg, “il match si doveva fare”. Anche per rinomate antipatie personali, il proprietario di Meta voleva scendere nell’ottagono per combattere con Musk, anche col fine di punire “quella mancanza di serietà” che tanto evidenzia nel proprio avversario (anche in affari).
Foto: Gianluigi Ballarani