Fabio D‘Acuti a Monte Compatri oggi, 27 maggio 2021, ha vissuto ciò che Alessandro Cefaro a Genazzano e Roberto Mastrosanti a Frascati – nei giorni scorsi il primo, e nei mesi precedenti (del corrente anno) il secondo – si sono trovati a metabolizzare: la fine anticipata dell‘Amministrazione municipale, di cui erano i rispettivi sindaci, per via dello scioglimento del Consiglio comunale dovuto alle dimissioni contestuali della maggioranza numerica dei componenti.
Il giurista (di fede politica salviniana) eletto sindaco nelle elezioni Amministrative del 2017, non ha mai avuto (di recente senza alcun dubbio) una maggioranza unità e coesa: attriti, lacerazioni e giravolte hanno condizionato (pesantemente) la navigazione al timone del Palazzo comunale posta in essere dall’ormai ex primo cittadino di Monte Compatri Fabio D’Acuti.
A sancire la fine non naturale della sindacatura sono stati i consiglieri comunali: Marco De Carolis;
Irene Moriconi; Mauro Ansovini; Elio Masi; Antonio Martorelli; Serena Gara;
Francesco Ferri; Luca Mengarelli e Claudio Gara.
Da domani inizia un’altra storia che, nel capitolo più importante, l’ultimo, ovvero il voto, decreterà chi sarà il nuovo sindaco e i consiglieri comunali di Monte Compatri dal tardo 2021 al 2026 (si spera).
Volta dopo volta articoleremo (dando spazio a tutti i protagonisti della vita politica monticiana).
