Manomessi i mezzi della raccolta rifiuti nel Comune di Marino: arriva la denuncia pubblica del sindaco Stefano Cecchi
Furto all’alba di oggi ai Castelli Romani, coi ladri che sono entrati nel deposito della Multiservizi alla raccolta rifiuti di Marino. Senza essere visti, ignoti sono riusciti a manomettere diversi compattatori. Dentro gli abitacoli, i malviventi si sono limitati solamente a danneggiare e rendere inutilizzabili i mezzi per la giornata odierna. Sulla vicenda è stata sporta denuncia dalla stessa realtà della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. Si attende l’inizio delle indagini per capire i responsabili della vicenda e le motivazioni dietro il gesto.
Manomessi i mezzi per la raccolta rifiuti a Marino
L’episodio si sarebbe verificato intorno alle 4 di questa mattina, quando i malintenzionati sarebbero riusciti a entrare nel deposito della Multiservizi di Marino. Ignoti hanno preso di mira tre auto compattatori parcheggiati, che solitamente svolgono il giro per la raccolta dei rifiuti all’interno del Comune presso i Castelli Romani. Come denunciato da Massimiliano Tommasi, Amministratore Unico della Multiservizi, dai mezzi di lavoro sono state sottratte tre centraline. Pezzi elettronici necessari per la funzionalità delle vetture nel loro operato sulla città.
La denuncia del sindaco Stefano Cecchi
La situazione è stata denunciata subito dalla stessa Multiservizi e il Sindaco di Marino, Stefano Cecchi. Denunciato l’episodio al Comando dei Carabinieri di Castel Gandolfo, è ufficialmente partita l’indagine per risalire all’identità dei sabotatori. Si sta cercando di risalire ai criminali grazie all’utilizzo dei video della sorveglianza, che potrebbero raccontare nuovi particolari attorno alla vicenda. I danni causati ai mezzi sono riparabili, ma ci vorranno giorni per aggiustare i compattatori e riportarli in strada per il servizio sul territorio: un disagio che, purtroppo, ricadrà sulla cittadinanza e la gestione del servizio rifiuti.
In una nota condivisa tra il sindaco Stefano Cecchi e l’AD Massimiliano Tommasi, viene comunicato: “E’ sicuramente un atto molto grave che lede la collettività. Le forze dell’ordine, che ringraziamo per il tempestivo intervento, stanno indagando per trovare i responsabili e assicurarli alla giustizia. Ringraziamo gli operatori che stanno già lavorando al fine di contenere l’emergenza per non creare disagi al servizio pubblico che potrebbero comunque verificarsi e di cui ci scusiamo anticipatamente”.