Roma. L’ennesimo treno guasto che, però, questa volta non si è limitato generare ritardi ed attese infinite, con l’applicazione dei soliti servizi sostitutivi. Questa volta anche il panico, l’ansia e lo stress dei passeggeri che sono rimasti chiusi all’interno della metropolitana per oltre 5 minuti senza capire cosa stesse accadendo. Il che, ovviamente, ha generato una forte apprensione, rabbia e le urla di quanti, nel panico, non volevano altro che uscire da quel treno che stava diventando asfissiante.
Treno fermo e passeggeri nel panico a Eur Palasport
Ci troviamo sulla metro B, in direzione Jonio, alla fermata Eur Palasport, nel pomeriggio di oggi, sabato 30 aprile. Alla fermata, però, qualcosa è andato storto: le porte non si sono aperte a causa di un guasto. Il problema, poi, non è stato comunicato e nessuno si è curato di avvertire i passeggeri all’interno. Sono trascorsi oltre cinque minuti, che sono durati un’eternità per chi si trovava all’interno del mezzo.
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Porte completamente bloccate alla fermata
La voce dell’altoparlante si è limitata a proferire: ”Si prega di scendere”, ma nessuno è stato messo nella condizione di scendere. Per questo, le persone all’interno hanno temuto il peggio, poiché non sapevano cosa realmente stesse accadendo. Le porte erano completamente chiuse il treno fermo ormai da molti minuti. Solamente dopo qualche tempo, è arrivato un operatore dell’Atac che ha iniziato ad aprire ad una ad una le porte. Dunque, passeggeri bloccati all’interno senza nessuna comunicazione e senza nessuna informazione su come comportarsi.
Nessuno ha comunicato nulla: ”Le persone piangevano dentro”
Alla fine, poi, sono tutti scesi, e non è successo nulla, per fortuna. Ma un cittadino presente alla fermata, dopo averci contattato, ha affermato che i passeggeri all’interno erano nel panico più totale: ”La gente era molto spaventata, qualcuno è scoppiato a piangere, altri si sono avvenutati con le mani sulle porte. Non è un modo di gestire le cose secondo me!”.