Cambiano gli orari della linea che passa per il Centro storico di Roma, con la chiusura di due fermate e corse limitate durante la settimana.
Stop dalle 21 sulla linea Metro A. Da lunedì 8 aprile l’ultima corsa della linea metro per il Centro storico di Roma passerà alle ore 21 a causa dei lavori notturni che interesseranno la tratta Ottaviano-Battistini. L’interruzione, rispetto all’orario consueto, riguarderà però solo i giorni infrasettimanali, mentre il servizio rimarrà invariato nel weekend.
Stop dalle 21 alla Metro A: cosa sapere
Dall’8 aprile fino al 5 dicembre 2024 la linea A interromperà il servizio dalle ore 21 nei giorni compresi dalla domenica al giovedì. Inoltre in estate saranno “off limits” anche le fermate di Spagna e Ottaviano.
Questa decisione subentra a causa della riapertura del cantiere notturno coinvolto nella sostituzione dei binari storici Ottaviano-Battistini. In questo arco di tempo, per sopperire ai disagi, saranno disposti durante le chiusure serali 76 bus sostitutivi.
Il venerdì e sabato servizio il servizio sulla Metro A sarà però regolare fino all’1:30. Fino all’8 aprile e dopo il 5 dicembre 2024 gli orari in vigori sulla Metro A prevedono la prima partenza alle ore 5:30 e l’ultima partenza 23.30. Il venerdì e il sabato ultima partenza dai capolinea all’1.30.
Gualtieri: “Ci sono disagi dovuti ai cantieri metro, ma avremo delle stazioni belle”
Tra le motivazioni che dall’8 aprile condurranno alla chiusura della metro Spagna e Ottaviano, c’è la vetustità delle stazioni, che ha convinto il Campidoglio a procedere con un vero e proprio restyling in vista del Giubileo. “La chiusura di Spagna sarà un po’ più lunga perché è una stazione più grande” – ha spiegato il sindaco di Roma – “Dobbiamo presentarci con delle stazioni moderne e accoglienti e lo saranno anche per l’utilizzo della luce e dei materiali”.
Tra gli interventi più impegnativi che l’amministrazione capitolina sta seguendo ci saranno gli impianti di traslazione e la sostituzione dei binari, “necessaria per garantire sicurezza e per permettere di reggere un numero maggiore di treni”. Secondo il piano interventi anticipato da Gualtieri, entro dicembre 2024 la Capitale dovrebbe dotarsi di 8 nuovi treni sulla linea A e altri sulla B.
