Qualche giorno fa gli investigatori della Polizia di Stato hanno notato un ragazzo che, nonostante il traffico, guidava a velocità elevata compiendo pericolose manovre.
Quando gli agenti in borghese del commissariato San Paolo sono riusciti a fermarlo, il ragazzo ha dato loro false generalità, dichiarando di non avere i documenti al seguito. All’interno dell’autovettura c’era la fotocopia di una carta di identità con la sua foto ma dati diversi da quelli forniti, e così i poliziotti lo hanno portato nei loro uffici per ulteriori accertamenti, a seguito dei quali lui è risultato con precedenti e la macchina risultata rubata.
L’utilitaria era stata trafugata qualche giorno prima da un autosalone insieme ad una cassaforte contenente circa 6000 euro.
Grazie ad altre indagini, gli investigatori hanno scoperto che il giovane fermato era B.B.A., straniero di 22 anni, e che era anche responsabile, insieme ad un’altra persona, di una rapina perpetrata, in orario notturno, ai danni di un dipendente della reception di un albergo, spintonato e chiuso dai due malfattori nella cucina per asportare una cassettina contenente 1500 euro.
Grazie agli impianti di video sorveglianza della struttura, il ragazzo è stato riconosciuto e quindi arrestato per rapina in concorso e portato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nel carcere di Regina Coeli.
Sono in corso ulteriori indagini per rintracciare il suo complice.