Tombini, contatori della luce o cespugli che vengono utilizzati come depositi di fortuna, permettendo, ad esempio, di prendere velocemente gli ombrelli quando piove o nasconderli all’arrivo delle pattuglie. Un meccanismo utilizzato dai venditori abusivi anche per altre merci quali bottigliette d’acqua, giocattoli o articoli di abbigliamento.
Nel corso di uno dei controlli quotidiani predisposti a contrasto dell’abusivismo commerciale nel centro storico, gli agenti del I Gruppo “ex Trevi” della Polizia Locale hanno rinvenuto diverse tipologie di prodotti, stipati all’interno dei tombini siti nelle vie che circondano fontana di Trevi: centinaia di ombrelli e accessori di telefonia, nonchè numerosi sacchi contenenti borse con marchi contraffatti. Tutta la merce è stata posta sotto sequestro.
Decine di sequestri penali , perlopiù borse e portafogli che riproducevano marchi noti, effettuati anche in viale Marconi dal Reparto Pics (Pronto Intervento Centro Storico). Qui un ambulante, intento alla vendita irregolare su pubblica via, ha opposto resistenza ai controlli, minacciando ripetutamente gli agenti. L’uomo, un cittadino egiziano di 50 anni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza, minacce e per oltraggio a pubblico ufficiale.
Decine di sequestri penali , perlopiù borse e portafogli che riproducevano marchi noti, effettuati anche in viale Marconi dal Reparto Pics (Pronto Intervento Centro Storico). Qui un ambulante, intento alla vendita irregolare su pubblica via, ha opposto resistenza ai controlli, minacciando ripetutamente gli agenti. L’uomo, un cittadino egiziano di 50 anni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza, minacce e per oltraggio a pubblico ufficiale.