Brutta sorpresa questa mattina per i bagnanti che si sono riversati nella spiaggia di Marina di Ardea: arrivati a riva hanno infatti trovato una lunga striscia di deiezioni di cavallo che sporcavano l’arenile. La foto che testimoniava l’accaduto è stata immediatamente postata sui social, dove si sono scatenati i commenti, pro e contro: c’era chi si scagliava contro il possessore del cavallo, definendolo quantomeno maleducato per non aver provveduto a pulire, e chi invece se la prendeva con gli esseri umani in genere preferendo gli escrementi degli animali ai rifiuti lasciati volontariamente da chi va in spiaggia e butta le cose a terra. Ma, battibecco da social a parte, a parlare chiaro è stato il sindaco Mario Saverese, che ha spiegato la questione attraverso la normativa in vigore.
“Ad esclusione dei giorni festivi e prefestivi – ha dichiarato il Primo Cittadino – nel periodo dal 15 settembre al 30 giugno di ogni anno è possibile andare con i cavalli in spiaggia dalle 6 alle 7 del mattino previa assicurazione e comunicazione scritta al Comune del calendario attività e nominativi delle persone. Naturalmente gli animali devono essere bardati con protezioni adeguate a garantire che le deiezioni non cadano a terra. Ai nostri uffici, negli anni, nessuno ha mai comunicato attività, quindi chi é andato oggi sull’arenile con il cavallo ha commesso un illecito amministrativo. Indagherò e prenderemo provvedimenti severi”.
Passeggiata a cavallo sulla spiaggia al mattino quindi sì, ma nel rispetto di tutti, anche di chi vorrebbe andare poi a sdraiarsi o a camminare senza imbrattarsi…
(foto di Paola Venezia)