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“Mamma, guarda lì che bello”, avvistato un capodoglio nelle acque tra Ponza e Terracina

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Capodoglio

Ancora avvistamenti spettacolari nelle acque delle isole pontine, dove nella giornata di oggi sarebbe stata avvistato un capodoglio al largo di Terracina. L’animale si è fatto osservare da tanti marinai che passavano al largo del territorio pontino con la propria barca, in uno spettacolo che peraltro ha lasciato affascinati anche tutti quei bambini che, da Formia, avevano preso il traghetto per arrivare a Ponza. 

Il capodoglio che incanta le acque delle isole pontine

Questo immenso cetaceo, da quello che siamo venuti a sapere, si sarebbe inserito nella zona da diversi giorni. Forse spinto da necessità di sopravvivenza, l’animale non è nuovo alla nostra zona: come riferiscono i biologi marini, il suo habitat si trova all’interno di tutto gli oceani e in particolare il Mar Mediterraneo, con avvistamenti che in passato si sono registrati anche nelle acque laziali. 

Il cetaceo si fa immortalare dai fotografi

Sopravvivenza o meno, l’animale sembrerebbe aver già preso un feeling con la popolazione locale delle isole pontine. In questi giorni, infatti, sembrerebbe si sia avvicinato gradualmente alle imbarcazioni, al fine di conoscerle e addirittura arrivare a fare acrobazie in acqua per attirare l’attenzione. Tutto ciò lasciando stupiti i marinai, i viaggiatori sulle navi e anche i bambini, che hanno immortalato scatti fotografici stupendi con l’immenso animale.

Dove si sta muovendo il capodoglio?

L’animale, della stessa specie del protagonista di Moby Dick, oggi sembrerebbe aggirarsi con grande scioltezza al largo di Terracina e della zona del Circeo. Infatti, oltre a queste acque, il cetaceo sarebbe stato individuato anche al largo delle acque dell’isola di Ponza, oltre poi nei pressi di Palmarola. Uno spettacolo naturale irripetibile, che probabilmente dimostra anche l’eccellenza delle nostre acque marine nelle migliori località balneari del Lazio. Evento che, tutti i cittadini, dovranno rispettare, non invadendo gli spazi vissuti dall’animale per evitare di fargli del male. 

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