Una giornata ‘nera’ sul fronte meteo. La Regione Lazio, nessuna zona esclusa, è flagellata da temporali e forti raffiche di vento: il litorale ha dovuto fare i conti con le mareggiate, nella Capitale molte strade si sono allagate e diversi alberi sono caduti. Da Ostia a Nettuno, passando per Fiumicino, la situazione è la stessa: stabilimenti distrutti, torrette finite in mare (come quella del Curvone), verande divelte, assi di legno in strada. E acqua che ha invaso tutto. Per questo motivo, quindi, il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha dichiarato lo stato di emergenza.
La situazione maltempo a Fiumicino
“Il peggioramento delle condizioni meteo ha provocato diversi problemi – ha spiegato il sindaco -. Alcune case si sono allagate a Passo della Sentinella dove stanno intervenendo due escavatori: uno del consorzio di Bonifica, che opererà sui canali per far defluire l’acqua alle spalle delle case, e uno del Comune che interverrà fronte mare. Sul posto sono presenti da stamattina i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e la Polizia Locale. Delle persone evacuate dalla Polizia di Stato, sei sono al momento ospitate al centro Catalani, mentre altrettante sono state trasportate in ospedale perché già in cura a casa”.
Strade allagate e danni agli stabilimenti di Focene e Fregene
Molte le strade allagate, diversi i danni agli stabilimenti di Focene e Fregene.
“Viale di Focene risulta allagato in diversi punti, allagamenti causati non dalla pioggia ma dal mare che spinto dal vento, è entrato nella località – prosegue Montino -. Le forti mareggiate hanno ulteriormente aggravato le conseguenze del fenomeno di erosione delle coste e danneggiato gravemente alcuni stabilimenti di Focene e Fregene. A Valle Coppa e Castiglione, ad Aranova, la pioggia ha trascinato del fango dai terreni privati sulle strade. Per tutte queste ragioni e sulla base di quanto riferito dalla Polizia Locale e dalla Capitaneria di Porto – sottolinea – abbiamo deciso di dichiarare lo stato d’emergenza“. Il lavoro della Protezione Civile, della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato continua. Perché l’ondata di maltempo, purtroppo, proseguirà. Non è finita qui.