I sacerdoti del Vaticano infiltrati tra i seguaci della veggente Gisela Cardia. Il caso della Madonna di Trevignano che piange lacrime di sangue è diventato ormai di interesse internazionale, ma il Vaticano avrebbe preso le distanze dai fatti: ““Dietro questo fenomeno, non c’è nessun fenomeno sovrannaturale”, avevano fatto sapere dalla Santa Sede. Eppure, i sacerdoti del Vaticano sarebbero stati a Trevignano per indagare sul caso.
Sacerdoti “007” tra i fedeli a Trevignano
I sacerdoti si sarebbero infiltrati tra i fedeli in borghese per fare loro delle domande mirate sulla veggente Gisela Cardia e sui miracoli della Madonna che piange lacrime di sangue ogni 3 del mese. Il 3 aprile, infatti, sulla radura di via Monticello, sono arrivati gli ispettori della Curia vescovile. Secondo le testimonianze dei cittadini, erano almeno in sei e si sono mischiati alla folla, facendo delle domande ai fedeli radunati intorno alla statua.
Anche se il Vaticano segue con massima attenzione la vicenda, c’è dello scetticismo sulle capacità miracolose della statua e della veggente Cardia. A partire dalla moltiplicazione degli gnocchi che la sensitiva dice di aver attuato, il Vaticano si è distaccato dalle affermazioni rilasciate dalla veggente. Ad indagare sul caso ci sono anche le forze dell’ordine, che già nel 2016 analizzarono le lacrime di sangue. I risultati erano compatibili con il Dna della Cardia, anche se poi emerse la notizia della compatibilità del dna con il sangue di un maiale. Il caso fu archiviato per impossibilità nel formulare una ipotesi di reato.
Il Vaticano prende le distanze dalla veggente e dalla Madonna di Trevignano
Insomma, il caso non è così semplice. Le analisi sulla Madonna del lago di Bracciano, sono state richieste dallo stesso vescovo di Civita Castellana, monsignor Marco Salvi. Il Vaticano indaga, ma si discosta allo stesso tempo: “Dietro questo fenomeno, non c’è nessun fenomeno sovrannaturale”. Questo è stato il verdetto della commissione vaticana, che doveva arrivare tra sette giorni, ma l’esito è trapelato in anticipo grazie a uno scoop.
Madonna di Trevignano, conclusa l’inchiesta del Vaticano: “Nessun fenomeno sovrannaturale”