Il quartiere capitolino di Tor Bella Monaca si stringe attorno alla morte di Gaetano Esposito, meglio conosciuto come ‘Aloha’. Pregiudicato per reati legati allo spaccio internazionale di stupefacenti, l’uomo è morto per cause naturali. Molto noto nel quartiere che da giorni piange la sua scomparsa, ‘Aloha’ era una figura storica e al contempo, se vogliamo, mitologica di Tor Bella Monaca.
Morte Gianni Minà: la camera Ardente al Campidoglio mercoledì 29 marzo 2023, ecco a che ora
Tor Bella Monaca piange ‘Aloha’
Nel quartiere lo ricordano come un ‘amico di tutti’, un uomo che non aveva timore nel raccontare ciò che aveva vissuto, passando dal suo difficile passato con la droga fino ai presunti legami con la Banda della Magliana. L’uomo è deceduto per cause naturali, a seguito di un infarto e la sua scomparsa lascia un immenso vuoto nel quartiere. Memorabili i suoi racconti nei quali descriveva di come Tor Bella Monaca fosse un ‘Bronx’ e del suo arresto per spaccio che gli è costato 12 anni di reclusione. O ancora, resteranno impressi nella memoria anche i suoi racconti sullo stato di disfacimento delle case popolari. Delle parole sincere e dirette le sue che adesso tanto mancano a coloro che lo conoscevano e gli volevano bene.
Il cordoglio social
L’uomo, come detto più volte, era davvero molto conosciuto nel quartiere e la sua scomparsa ha creato non poco dolore e sgomento. Una volta saputa la notizia, in molti si sono uniti al cordoglio della famiglia esprimendo la loro più sincera solidarietà e vicinanza. Davvero numerosi, inoltre, i messaggi di cordoglio che in queste ore si sono avvicendati sui social. Tantissime le persone che hanno voluto spendere delle parole in suo ricordo ed anche coloro che non lo conoscevano bene si sono uniti al dolore dei familiari. Una scomparsa quella di ‘Aloha’ che ha scosso davvero l’intero quartiere.
Ivano Marescotti muore a 77 anni stroncato da una lunga malattia: lutto nel mondo del cinema