Il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha lanciato l’allarme riguardo alla presenza di dodici lupi, o forse anche di più, nelle zone di campagna della cittadina laziale. Le immagini catturate da una fototrappola mostrano i lupi nei pressi di un corso d’acqua, suggerendo che si stiano avvicinando sempre più alle aziende agricole locali, causando preoccupazione tra gli abitanti.
Lupi a Santa Marinella: l’appello del Sindaco
Tidei, che gestisce un’azienda agricola, ha mostrato un video in cui i lupi si muovono nella zona, evidenziando la difficile convivenza tra la popolazione locale e la fauna selvatica. Secondo testimonianze, gli esemplari di lupi sembrano essere responsabili di attacchi a animali da allevamento, con un allevatore che ha perso ben 53 vitelli in un solo anno. Il sindaco ha dichiarato di aver chiesto l’aiuto della Regione Lazio e di aver programmato un incontro con il presidente Francesco Rocca per discutere della situazione. Tidei ha sottolineato che la presenza crescente dei lupi rappresenta una vera e propria piaga per la comunità, con gli animali che si avvicinano sempre di più alle aziende del territorio.
Il ritorno dei lupi nella provincia di Roma
Il 2023 è stato caratterizzato dal ritorno dei lupi a Roma e provincia, con segnalazioni di avvistamenti e attacchi agli allevamenti. La situazione ha generato preoccupazioni e ha portato a richieste di interventi da parte delle autorità regionali per gestire la convivenza tra la popolazione locale e la fauna selvatica, in particolare i lupi. Le soluzioni al problema della convivenza tra lupi e popolazione locale sono complesse e non esiste una risposta univoca che possa soddisfare tutti. Alcune delle possibili soluzioni includono:
- Incentivare l’uso di misure preventive per proteggere gli animali da allevamento, come recinzioni elettrificate o cani da guardiania.
- Rimborsare gli allevatori per le perdite subite a causa degli attacchi dei lupi.
- Cacciare i lupi, ma questo è un’opzione controversa che può avere conseguenze negative per l’ecosistema.
La Regione Lazio sta studiando diverse soluzioni per affrontare il problema e ha annunciato che presto verrà presentato un piano di intervento.