Ardea. È stata costretta a ‘scappare’ dalla vicina con i figlioletti a causa della violenta lite nata con il compagno ubriaco. Questo non ha purtroppo fermato la furia dell’uomo che nonostante fosse agli arresti domiciliari è uscito di casa ed ha pensato bene di appiccare il fuoco al portone d’ingresso dei vicini, minacciandoli di fargli fare una brutta fine. Fortunatamente su questo terribile episodio è stata messa la parola fine e l’uomo è stato arrestato.
Leggi anche: «Inginocchiatevi o vi sparo»: in un video choc le minacce di Albino Ruberti, il Capo Gabinetto del sindaco Gualtieri
La violenta lite e le minacce
Come anticipato l’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha avuto una violenta discussione con la compagna, talmente impaurita da uscire di casa insieme ai figli minori per rifugiarsi dalla vicina. Il 40enne di origini romane, nonostante fosse sottoposto al regime della detenzione domiciliare per un cumulo pene dovuto a una serie di reati commessi nel territorio di Roma e provincia a decorrere dal 2012, è uscito di casa per continuare la lite.
Diretto dritto verso l’abitazione della vicina ma non potendo accedervi, l’uomo ha pensato bene di appiccare un incendio sul portone d’ingresso minacciando i suoi familiari che avrebbe dato fuoco anche a loro se non fossero usciti e tornati a casa.
L’arresto
Fortunatamente, il pronto intervento dei Carabinieri ha evitato che l’azione criminosa degenerasse e ha portato all’arresto dell’uomo, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Ad intervenire i carabinieri della stazione di Ardea che hanno arrestato il 40 enne, accusato di danneggiamento ed evasione.
Minacce di morte, atti persecutori e di autolesionismo: arrestato stalker 39enne già ai domiciliari