Prima una lite tra stranieri, tra cittadini extracomunitari ospiti del centro di accoglienza della Croce Rossa Italiana, quello allestito nell’ex hub vaccinale in piazza dei Cinquecento a Roma, dove c’è la stazione Termini, principale nodo ferroviario della città. Poi la violenta aggressione e la rabbia cieca, con quei calci e pugni anche contro monopattini e auto.
Prima la lite a Termini
Tutto questo è accaduto nel primo pomeriggio di ieri a Roma, in zona Termini. È qui che è avvenuta una lite tra cittadini extracomunitari. Una lite degenerata in violenza quando il cittadino tunisino di 24 anni ha recuperato da terra un blocco in cemento e lo ha lanciato verso il ‘rivale’ un 28enne del Marocco, colpendolo alla mano destra. L’uomo è stato invitato ad allontanarsi, a non fare più rientro nel centro. Ma questo non ha certo aiutato a calmare gli animi. Anzi, il contrario.
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La furia dell’uomo
Il 24enne, infatti, quello che poco prima aveva colpito il 28enne, ha prelavato un monopattino, che era parcheggiato lì vicino, e con tutta la sua forza lo ha scagliato contro la vetrata di accesso del centro, ex hub vaccinale. E l’ha danneggiata. Ma non solo. Come se non bastasse, ha iniziato a colpire con calci e pugni un’auto parcheggiata nei pressi della struttura.
L’arresto
Sul posto ieri pomeriggio, tra tutto quel trambusto, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, che con non poche difficoltà sono riusciti a bloccare il ragazzo. Lui, infatti, ha cercato di opporsi, tra insulti e minacce anche nei confronti dei militari. Il 24enne è stato arrestato.
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