Nella giornata odierna è stata convocata la ditta che si occuperà di eseguire i lavori nei tratti della Laurentina, compresi tra il Grande Raccordo Anulare e il quartiere “Selvotta”, in prossimità del confine tra il comune di Roma ed il comune di Pomezia.
Il fine dell’intervento
L’intervento è finalizzato a innalzare i livelli di sicurezza, attraverso l’uso degli appositi strumenti di videosorveglianza, e, in particolare, a un più adeguato monitoraggio del traffico e dunque a una maggiore informazione in tempo reale. Inoltre, attraverso la videosorveglianza, sarà più semplice il rilevamento delle situazioni di rischio.
Il progetto
Il progetto prevede la fornitura, l’installazione e l’avviamento dell’impianto di 36 telecamere brandeggiabili, configurate per la sorveglianza delle aree di attesa dei mezzi pubblici (pensiline autobus) e, più in generale, della strada e del territorio circostante. Queste saranno posizionate sui pali di illuminazione pubblica esistenti o su nuovi pali di supporto. In aggiunta verrà adoperato un sistema di lettura targhe, composto da 5 telecamere OCR, che saranno in grado di riconoscere le targhe di immatricolazione. Infine saranno presenti 5 dispositivi per il rilevamento del superamento dei limiti di velocità, 3 attraversamenti pedonali illuminati, e 13 pali per pubblica illuminazione con apparecchi illuminanti a led in prossimità delle fermate dei mezzi di trasporto pubblico. Tutto il sistema di videosorveglianza sarà in grado di monitorare 24 ore su 24 l’area interessata e sarà collegato alla centrale operativa installata nei locali della Città Metropolitana di Roma Capitale e qui registrato in accordo alle normative sulla privacy per la visione dei filmati in caso di azione di microcriminalità/delittuosa. “I lavori interesseranno anche il territorio del XI Municipio investendo nel progetto circa 1 milione e 500 mila auro. Un lavoro complesso per garantire ai cittadini sicurezza e decoro. Nel frattempo siamo in attesa di avere a disposizione tutti i fondi destinati a “Roma Capitale” per poter soddisfare le richieste che riguardano l’illuminazione nel tratto dopo il Cimitero”.