L’ospedale Santa Maria Goretti sta vivendo giorni di affanno che sta comportando gravi ricadute sulla qualità del servizio offerto agli utenti in uno dei reparti più all’avanguardia, quello della pneumologia.
Tanti sono i pazienti che si rivolgono giornalmente alla struttura sanitaria pubblica per prenotare visite specialistiche in intramoenia.
Da diversi giorno però alcuni utenti non riescono a prenotate alcuni importanti esami a causa di malfunzionamenti di macchinari.
E’ bene chiarire che tali accertamenti vengono erogate al di fuori del normale orario di lavoro dai medici di un ospedale, i quali utilizzano le strutture ambulatoriali e diagnostiche dell’ospedale stesso a fronte del pagamento da parte del paziente di una tariffa.
Molti utenti ci segnalano che da circa un mese non è possibile prenotare alcuni esami come quello di spirometria globale.
Il personale sanitario che risponde alle prenotazioni riferisce unanime che “non si può prendere nessuna prenotazione a causa del malfunzionamento del macchinario e che non si conoscono i tempi di riparazione”
E così molti utenti si trovano costretti a richiamare la struttura ospedaliera, ormai da mesi senza ricevere nessuna risposta certa con la sola speranza di vedersi fissare un’esame in data da destinarsi.
La spirometria globale prevede la misura, oltre che della quantità di aria che il paziente mobilizza con l’atto respiratorio, anche della quantità di aria totale che può contenere il polmone comprendendo, quindi, anche l’aria che rimane nel polmone dopo che si è espirata tutta l’aria possibile.
Il paziente respira dentro un boccaglio collegato con lo spirometro e gli viene chiesto di eseguire delle manovre respiratorie lente e forzate, ripetendole più volte in modo da essere certi che si misurino valori reali e non viziati da manovre non corrette.
La spirometria serve per verificare se esista un danno nel funzionamento del nostro apparato respiratorio. Questo è spesso indispensabile per effettuare una diagnosi corretta di alcune malattie o per valutare un rischio operatorio, è utile inoltre per identificare alterazioni precoci della funzionalità respiratoria che suggeriscano la opportunità di adottare misure preventive per lo sviluppo di una malattia.