Nella serata di ieri, intorno alle 20:30, un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto in via Carrara, a Latina, in seguito ad una richiesta di intervento per lite ed aggressione in atto.
Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno riscontrato la presenza in strada della donna che aveva effettuato la chiamata e della figlia minore. La donna, una 49enne di Latina, ha poi riferito agli agenti che pochi istanti prima aveva avuto una violenta lite con il marito per futili motivi. Nel corso della lite l’uomo, armato di fucile, aveva minacciato di morte sia lei che la loro figlioletta.
Visto lo stato di agitazione delle due, la polizia ha richiesto l’intervento immediato del 118 per le cure del caso.
I poliziotti poi, recatisi nell’abitazione, hanno riscontrato la presenza del marito della donna, il quale ha confermato la dinamica della lite animata con la moglie e delle minacce a lei rivolte. Gli agenti hanno poi effettuato la perquisizione dell’appartamento. La perquisizione ha dato esito positivo, in quanto gli agenti hanno trovato nella camera da letto dell’uomo 5 fucili (regolarmente detenuti dall’uomo).
In sede di denuncia, la donna ha riferito che le minacce, gli scatti d’ira, le percosse e le violenze si protraevano già da tempo. A causa dei continui soprusi del marito, la donna viveva in uno stato di soggezione, manifestando timore e paura per la propria incolumità. Per questo motivo, da qualche tempo, aveva chiesto ospitalità al proprio fratello.
L’autore dei maltrattamenti, identificato per F.M, classe ‘68, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura. E’ stato poi contattato il P.M. di turno, la D.ssa GENTILE, che ne ha disposto l’allontanamento urgente dalla casa familiare, con il divieto di avvicinarsi alla moglie. Nei confronti dell’uomo è stato inoltre disposto il Sequestro Cautelativo dei 5 fucili e della relativa autorizzazione.