Era il 1° luglio del 2010 quando, un noto pluripregiudicato di Latina (allora ventenne) aveva evaso i domiciliari e – armato di taglierino – rapinato l’Ufficio Postale di via Enrico Toti. Poi, come se non bastasse, a bordo di un motociclo rubato si era guadagnato la fuga con circa 9.000 euro.
Le indagini e l’arresto
Le successive indagini, condotte dalla Squadra Mobile con l’ausilio della Polizia Scientifica, permisero di raccogliere inconfutabili elementi probatori a carico del rapinatore, tramite l’analisi delle impronte lasciate sul luogo del delitto e alla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza.
Ieri, il personale della Squadra Mobile del capoluogo ha tratto in arresto l’uomo, un pregiudicato nato a Latina nel 1989. L’arresto, eseguito a seguito dell’Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Latina in esecuzione della sentenza emessa dal Tribunale di Latina che ha condannato l’uomo alla pena di anni 3 e mesi 11, costituisce l’epilogo di una vicenda che vide protagonista l’allora ventenne malvivente.
Al termine delle operazioni di rito, l’arrestato è stato ora tradotto presso la Casa Circondariale di Viterbo dove espierà la pena comminatagli.