Entra nel campo da calcio e prende a calci e pugni l’arbitro. E’ successo a Latina, dove un uomo ha dato in escandescenza dopo che il figlio è stato espulso dalla partita.
I controlli della Questura a Latina
Nella prima settimana del mese di ottobre la Questura di Latina ha proseguito, in tutto il territorio della provincia, le attività di contrasto alla illegalità, in ogni sua forma, in collaborazione con la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine Lazio e le Unità Cinofile della Polizia di Stato, impiegando oltre 220 equipaggi, 24 ore su 24.
Prende a calci e pugni l’arbitro
Il Questore di Latina, nel quadro delle attività dirette a contrastare il fenomeno delle violenze in occasione di manifestazioni sportive ha emesso il provvedimento di Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive (D.A.Spo.) nei confronti del genitore di un giocatore di una squadra di calcio a cinque.
Il provvedimento contro l’uomo
L’uomo è entrato in campo e ha aggredito l’arbitro prendendolo a calci e pugni dopo che il giudice di gara aveva espulso il figlio. Per il genitore è scattato il Daspo della durata di un anno e quindi non potrà partecipare per 12 mesi alle partite del figlio e ad altre manifestazioni sportive.
Investito e trascinato per diversi metri da un’auto pirata in via Nettunense: ferito 26enne