Quotidianamente scriviamo di donne vittime di violenza, ciò nonostante il giorno seguente ci si ritrova davanti sempre la solita cronaca nera: storie di persecuzioni, di violenze e di minacce. Solo nella giornata di ieri, a Latina, i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito tre diversi provvedimenti cautelari nei confronti di tre uomini violenti. Il primo arresto è scattato nei confronti di N.R., un cittadino tunisino del ’64, uomo noto alle forze dell’ordine perché già sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo lo scorso novembre era stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della sua ex moglie. Durante questa misura cautelare però l’uomo si è fatto sorprendere fuori casa per acquistare alcolici in un bar sul lungomare: lì però è stato beccato proprio dal poliziotti della SquadraMobile che lo aveva precedentemente arrestato.
Vittime di violenza: gli arresti di ieri a Latina
Sempre la stessa Squadra Mobile è intervenuta per arrestare V.P.D., un 45enne del posto che ha un’ordinanza restrittiva emessa dal Tribunale di Latina. In capo all’uomo scatta il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai prossimi congiunti di quest’ultima ed ai luoghi abitualmente frequentati, con l’obbligo di mantenere una determinata distanza e con divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con il medesimo. L’ordinanza è scattata in seguito alle segnalazioni e alle denunce della donna minacciata di morte e vittima di molestie da parte del 45enne. La donna, responsabile di due negozi a Morbella, è stata vittima anche nelle sue stesse attività commerciali: addirittura nel novembre del 2020 l’uomo ha segnalato alla Polizia Locale di Latina una violazione delle normative Covid da parte della donna, affinché quest’ultima si vedesse costretta a chiudere il negozio.
Infine, sempre nella giornata di ieri, 12 aprile, la Squadra Mobile ha emesso un’altra misura di arresti domiciliari nei confronti di L.M un giovane di Latina del 1995. La misura cautelare costituisce l’epilogo di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Latina che ha messo in evidenza come l’indagato, in numerose circostanze, abbia molestato la sua ex compagna. Il 24enne ha infatti contattato telefonicamente più volte al giorno la giovane, inviandole continuamente messaggi, anche in orari notturni, provocandole un perdurante stato d’ansia e di paura. Nonostante una precedente condanna per stalking, l’uomo aveva nuovamente ricominciato a perseguitare la ex compagna.