I poliziotti della Questura di Latina, a margine di mirati controlli tesi alla prevenzione ed al contrasto dei reati in genere e al rispetto delle prescrizioni imposte con il recente D.P.C.M. sulla delicata problematica dell’emergenza epidemiologica in atto, procedevano in Viale Kennedy, al controllo di un appariscente Suv Range Rover Evoque, alla cui guida, procedendo a velocità alquanto sostenuta, vi era un noto pregiudicato, P. L. nato nel 1967 a Sezze.
L’atteggiamento inizialmente esitante dell’uomo e palesemente insofferente al controllo, induceva i poliziotti ad operare un più approfondito accertamento sul veicolo e sulla persona, tanto che la successiva perquisizione presso l’abitazione dello stesso, dava esito positivo. Infatti in una tasca di una giacca custodita all’interno di un armadio nella camera da letto, veniva rinvenuto un involucro in cellophaneavvolto e confezionato con del nastro adesivo di colore nero, contenente sostanza stupefacente del genere cocaina, di ottima qualità, per un peso complessivo lordo di circa 100 grammi. All’interno del cassetto del comodino invece, venivano ritrovati numerosi ritagli in cellophane, appositamente adoperati per il confezionamento delle singole dosi, un bilancino di precisione, forbici, nastro adesivo e due confezioni di bicarbonato, sostanza quest’ultima adoperata per il taglio dello stupefacente. Per ultimo, all’interno di una grossa valigia, proprio nel giorno della riapertura delle palestre, è stata trovata una cassetta in metallo, con serratura, nella quale è stato rinvenuto un quantitativo di diverse sostanze anabolizzanti illegali, del tipo SUSTAMON (miscela iniettabile a base di olio di 4 composti di testosterone esterizzato, spesso adoperato come anabolizzante per la crescita e lo sviluppo muscolare).
L’esito della perquisizione posta in essere nei confronti dell’uomo, ha per ultimo, permesso di rinvenire, sempre nell’abitazione, una considerevole cifra di denaro pari ad Euro 10.500,00 in contanti, presumibile provento di reati, sulla cui provenienza sono comunque in corso indagini.
Al termine delle attività il 53enne veniva accompagnato presso gli uffici della Squadra Volantee tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e come disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Latina, Dott. D’ANGELI tradotto presso la locale Casa Circondariale.