Quest’ oggi la Squadra Volantedella Questura ha svolto un importante servizio straordinario di controllo del territorio congiuntamente a personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria del Lazio. Il servizio straordinario rientra in un articolato progetto, fortemente voluto dal Questore Amato, che vede impegnata la Questura di Latina in una costante e pianificata attività di contrasto alle attività di produzione, trasporto, commercio e distribuzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in questo capoluogo, o in transito per esso.
Una rinnovata azione di prevenzione e contrasto al traffico di sostanze stupefacenti finalizzata fondamentalmente ad individuare quei vettori che transitano per questo capoluogo, con importanti quantitativi di stupefacente. In particolare, nel corso di mirati controlli sul convoglio ferroviario REGGIO CALABRIA – TORINO, il personale della Polizia Ferroviaria in collaborazione con gli uomini della Squadra Volante, all’altezza della Stazione Ferroviaria di Latina Scalo si avvedeva della presenza, lungo il corridoio di una carrozza, di un uomo, MELE Daniele, classe 1977, di Pavia, disteso a terra, circondato da un nugolo di persone e da personale medico intento alla sua rianimazione, soggiacendo lo stesso, praticamente esanime. Chiamato in ausilio, il personale della Squadra Volante giungeva immediatamente sul posto; nel corso dell’intervento gli agenti notavano che l’individuo tratteneva tra le mani, con assoluto vigore, uno zaino. Vista la circostanza e nell’emergenza di un accertamento non procastinabile, i poliziotti, verificandone il contenuto, rinvenivano all’interno di esso, un involucro trasparente contenente sostanza in polvere di colore bianco. Ad un più attento esame, a seguito di una perquisizione personale, veniva ritrovato un altro involucro contenente altrettanta sostanza in polvere bianca. Come da questi successivamente dichiarato, mentre era intento al trasporto dello stupefacente, avendo notato la presenza della Polizia, non potendo gettarla all’esterno aveva tentato di disfarsene inalandone il più possibile e andando in overdose.
Negli Uffici della Squadra Volantee, a seguito dei rituali accertamenti, detta sostanza risultava essere cocaina, il tutto pari ad un peso totale di oltre 200 grammi.
Il MELE Daniele, pregiudicato per reati specifici ed in materia di armi, riavutosi completamente dal malessere e dimesso dall’ospedale, veniva tratto in arresto perché resosi responsabile dei reati in materia di stupefacenti, ai sensi dell’art. 73 D.P.R. 309/90.
Associato queste Camere di Sicurezza, sarà domani accompagnato presso il Tribunale di Latina per il previsto Rito Direttissimo.