Un papà di soli 19 anni, Landon Parrot, è accusato di aver ucciso il figlioletto di 1 anno lasciandolo chiuso in macchina al caldo per ben 5 ore.
Si tratta di un fatto accaduto in Ohio, negli Stati Uniti dove il 19enne dopo un considerevole lasso temporale ha deciso di portare il piccolo già morto in ospedale. Ma i sanitari hanno ritenuto che qualcosa non andava e hanno deciso di avvertire la Polizia.
La polizia ha interrogato l’indagato
Subito il giovane papà è stato sentito dalle forze dell’ordine fornendo dichiarazioni tra loro contrastanti che non hanno fatto altro che alimentare i sospetti degli investigatori. Questi ultimi di fronte alle contraddizioni hanno deciso di incalzare il 19enne che alla fine ha confessato. A indurre l’uomo a confessare le rivelazioni della Polizia di essere in possesso di video di sorveglianza che lo immortalavano alle 8 e 30 mentre chiudeva in auto il bambino per andarlo a riprendere alle 13 e 50.
Il capo della Polizia ricostruisce l’accaduto
È stato poi il capo della Polizia a fornire notizie sull’accaduto: “Il piccolo è stato lasciato solo in macchina per 5 ore mentre le temperature esterne erano superiori a 30°. L’uomo – ha spiegato meglio il capo della polizia – ha dichiarato che l’atto è stato intenzionale, non voleva che il bambino fosse di ‘disturbo’ in casa perché piangeva”.
Una storia raccapricciante per quanto l’indagato abbia specificato agli inquirenti che la sua intenzione non era di ucciderlo, ma solo di non sentirlo piangere.
Il 19enne è stato rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio colposo.
Esce di casa mentre i genitori dormono e viene investito da un’auto: morto bimbo di un anno