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Larve della farina commestibili, arriva il via libera dall’Ue: ecco da quando

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Larve della farina come alimento commestibile da domani

Dopo la farina di grillo ecco che un altro, inusuale elemento è pronto a fare capolino nella nostra dieta. Si tratta della larve della farina, le quali hanno ottenuto il via libera da parte dell’Unione Europea e potranno pertanto essere commercializzate come nuovo alimento a partire da domani, giovedì 26 gennaio. Proprio come gli alimenti che siamo soliti consumare anche le larve della farina potranno trovarsi in diverse tipologie, essiccate, congelate e in polvere. Si tratta del quarto insetto ad essere ritenuto commestibile dall’Unione Europea, prima ci sono state le larve gialle della farina, le locuste e di recente i grilli. 

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Via libera al commercio delle larve della farina, il regolamento Ue 

Il via libera da parte dell’Unione alla commercializzazione delle larve di farina che, a partire da domani, verranno ritenute un alimento a tutti gli effetti, è la conseguenza, l’effetto di un regolamento proposto dalla commissione europea, approvato dagli stati membri e pubblicato lo scorso 5 gennaio. Dal canto suo Bruxelles ha più volte dichiarato di considerare gli insetti e le proteine alternative come una risposta all’aumento del costo delle proteine animali, nonché del loro impatto ambientale e della crescita della popolazione e in conseguenza, anche della domanda stessa di proteine. 

Le parole di Scordamiglia (Filiera Italia) 

Tuttavia, in merito le perplessità non mancano: ‘Nessuno vuole vietare un bel piatto di insetti a chi lo desidera. Ma non si racconti la barzelletta della sostenibilità’. Queste le parole di Luigi Scordamiglia, consigliere delegato di Filiera Italia, al Corriere della Sera che poi aggiunge: ‘In un momento in cui la nostra produzione rischia di essere smantellata in nome di una sostenibilità ideologica che vorrebbe trasformare i nostri terreni agricoli in giardini improduttivi, esponendoci a quei rischi sull’approvvigionamento a cui la pandemia prima e la guerra poi ci hanno tragicamente abituato, è davvero pericolo far credere che consumare grilli e larve sia la soluzione per salvaguardare il pianeta’.  

 

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