“Lasciate la vostra casa“. L’avviso sembra lasciato dal Ministero dell’Interno, forse appellandosi a qualche motivo inerente la sicurezza di tutto un condominio o di una zona della città. In realtà d’istituzionale c’è ben poco, considerato come si tratti dell’ennesima truffa da parte dei ladri. Forse, questo episodio, un nuovo modo per provare a rubare dentro le case dei cittadini o addirittura occuparle.
La truffa “lasciate la vostra casa”
Firmato, ovviamente falsamente, dal Ministero dell’Interno, il foglio lasciato alle porte dei condomini avviserebbe di “eventuali controlli” all’interno delle loro abitazioni. Ovviamente i ladri chiedono ai condomini di lasciare le proprie abitazioni nel momento del “controllo”, così da lasciargli la possibilità di portare avanti la loro azione criminale incontrastati.
La truffa registrata in varie zone di Roma
Il finto foglio del Ministero dell’Interno, al momento, è stato avvistato in vari condomini presenti nella città di Roma. Che sia un gruppo criminale o meno dietro questo fenomeno, è certo però come i truffatori si stiano muovendo su più territori capitolini. Un dato questo molto singolare, considerato come colpi analoghi avvenivano, fino a qualche settimana fa, solo in determinati quartieri dell’immensa Città Eterna.
Come si presentano i ladri alle vittime
I truffatori, forse studiando le singole abitazioni romane dove vanno ad attaccare l’avviso, si presentano come il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. Un nome che potrebbe mandare in inganno, anche abbastanza facilmente, le vittime di questo raggiro, considerato come quell’area ministeriale esiste realmente in Italia e si occupa proprio di aspetti legati alla sicurezza pubblica.
I ladri colpiscono in varie aree della Capitale
Gli episodi più segnalati, al momento, risultano essere in diverse zone periferiche di Roma. Tali fogli sono stati rilasciati, il più delle volte, all’interno dei quartieri di Corviale e Pigneto. Tutto lascia supporre una strategia per occupare le abitazioni, considerato come gli avvisi vengono addirittura affissi ai porti delle singole scale condominiali presenti nelle due zone.
Foto: M.T.
