Ad agosto, si sa, sono in molte le persone ad andare in vacanza. Lo sanno, purtroppo, anche i ladri. Ed è proprio durante la settimana a cavallo del Ferragosto che i malviventi adottano una nuova ‘tattica’ per capire la presenza o meno di persone all’interno di un appartamento. L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto a Roma, in via Castelfranco Veneto, in zona Ponte Milvio.
Roma, proprietari in vacanza, ladri negli appartamenti: la vicina chiama i Carabinieri, arrestati in 3
La nuova ‘tattica’ dei ladri: un filamento tra lo stipite e la porta per capire la presenza o meno in casa delle persone
Impegnati in un servizio per la prevenzione e la repressione dei furti nelle abitazioni, alcuni agenti di polizia sono stati inviati a via Castelfranco Veneto, a Roma, dalla sala operativa. Più persone di un palazzo, infatti, avevano telefonato alle Forze dell’Ordine per segnalare la presenza di due uomini sospetti all’interno del palazzo stesso. Una delle persone che aveva allertato i poliziotti, ha riferito agli agenti di aver visto allontanarsi i due presunti malintenzionati. E ha fornito una sorta i identikit dei due. I poliziotti li hanno rintracciati poco dopo in via Valdagno e li hanno bloccati per sottoporli a controllo.
Gli agenti hanno poi effettuato un controllo all’interno dello stabile e hanno verificato che non vi erano segni di infrazione su alcuna porta. Su alcune, però, erano stati apposti dei filamenti – tra lo stipite e la porta stessa – che servivano ai due per verificare se ci fossero o meno persone all’interno dell’appartamento. In parole povere, la nuova ‘tattica’ è la seguente: i ladri mettono questo filo. Poi dopo qualche giorno tornano dove è stato posizionato il suddetto filamento. Se non c’è più, vuol dire che la gente entra ed esce. Se Invece il filo c’è ancora, è presumibile che i proprietari siano in vacanza. E che quindi l’appartamento è ‘pronto’ per essere svaligiato.
Due ladri fermati per tentato furto in abitazione
I due, di 33 e 48 anni, sono stati quindi arrestati per tentato furto in abitazione. Si precisa che gli arresti devono ancora essere convalidati, in quanto le indagini sono ancora nella loro fase preliminare.