Nuova aggressione a Ostia per mano della signora pericolosa. Il racconto della vittima: “Sono stata aggredita fuori dal supermercato”
Continuano ad arrivare racconti dai residenti di Ostia, che ci descrivono gli sfortunati incontri con la signora pericolosa che ormai da settimane è diventata l’incubo di Lido Centro e alcune zone confinanti del quadrante di Ponente. Tra gli ultimi episodi, che si va ad aggiungere agli altri 4 riportati in questo giornale, c’è quello ai danni di una signora anziana, aggredita fuori dal supermercato dopo aver fatto la spesa.
L’aggressione fuori il supermercato al centro di Ostia: il racconto
La vittima della vicenda ci racconta lo sfortunato episodio, avvenuto durante la scorsa settimana. “Mi trovavo fuori dal supermercato In’S di via della Paranzella – spiega Gigliola (nome di fantasia) -, che avevo appena finito di fare la spesa con mio marito. Era pomeriggio e, mentre stavamo portando la spesa alla macchina, casualmente abbiamo incontrato due amici sul marciapiede del negozio. Avevamo deciso di passare qualche minuto insieme, scegliendo di fumarci una sigaretta per di salutarci e poi tornare ognuno alle proprie case”.
La manata sul viso all’In’S di via della Paranzella
Continua il racconto della cittadina di Ostia: “Ricordo nitidamente come stavo parlando con mio marito e i miei amici, quando qualcosa mi ha colpito forte tra il lato del mento e il viso. Uno schiaffo o quantomeno una forte manata, visto che ha cominciato a farmi male una parte della nuca e tutta la zona destra della mandibola. Mi sono voltata subito dopo, trovando una signora bionda che inveiva contro di me: ho potuto riconoscere come si trattasse della stessa segnalata anche sui gruppi Facebook, che abitualmente frequento per sapere cosa accade sul Litorale”.
“Giuro che non abbiamo infastidito in nessun modo la signora – dice Gigliola -, tanto da non averla mai vista prima di quel momento se non su Facebook. Vedendo la brutta situazione, mio marito mi ha afferrato per un braccio e mi ha fatto allontanare insieme ai miei amici. Secondo lui, se non ci fossimo allontanati, avrebbe ulteriormente provato a provocarci e metterci le mani addosso”.
