Roma. In manette sono finite due persone, 45 e 43 anni, coinvolte direttamente nel traffico illecito di sostanze stupefacenti e nella loro distribuzione: avevano da poco ricevuto la droga per mezzo di due bancali di pellet provenienti dalla Spagna, i quali erano stati appositamente depositati in un magazzino ritenuto la ”casa madre” delle loro operazioni. Un blitz degli agenti di polizia ha messo definitivamente fine alla loro attività illecita.
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Carico di droga proveniente dalla Spagna: oltre 500 chili
Un enorme carico di droga, in particolare hashish, proveniente dalla Spagna aveva raggiunto le coste italiche, imbarcato e nascosto all’interno di due bancali di pellet. I due uomini aspettavano con impazienza il loro carico, per poter rivendere la sostanza sul territorio. Parliamo di un quantitativo abbastanza importante: oltre 500 chili di droga. Dopo aver ricevuto il carico, il tutto era stato trasferito in un magazzino che si trova nella zona Prenestino. Da qui, dovevano iniziare le operazioni di smistamento e distribuzione sul territorio. Purtroppo per loro, però, sulle loro tracce c’erano gli agenti della Polizia di Stato, i quali proprio nell’ambito di un mirato servizio finalizzato al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno operato il sequestro degli oltre 500 chili di hashish.
Il blitz della Polizia in un magazzino a Prenestino
Nel dettaglio, come anticipato, la Squadra Mobile impegnata nelle operazioni, ha rinvenuto la sostanza all’interno di due bancali di pellet provenienti dalla Spagna e depositati presso un magazzino in zona Prenestino. Il giorno successivo, dopo aver predisposto un servizio di appostamento presso il deposito, finalizzato ad individuare a chi fosse riconducibile la droga, sono stati identificati due uomini di 45 e 43 anni. Il primo è stato posto a fermo di indiziato di delitto, in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di traffico di sostanza stupefacente in ordine all’importazione in Italia dell’ingente quantitativo di 512 chili di hashish, mentre il secondo veniva arrestato in fragranza di reato in quanto trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di 21,300 chili di hashish.
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