Sono rimasti disoccupati e adesso vivono grazie al sostegno della cassa integrazione, i dipendenti che fino a qualche giorno fa lavoravano nel ristorante Locanda dei Girasoli, conosciutissimo a Roma per la sua particolare storia: era il sogno, diventato realtà, di un gruppo di ragazzi e ragazze con la sindrome di Down che, appassionati di cucina e ristorazione, avevano portato la loro passione e la loro simpatia tra i tavoli del locale di via dei Sulpici, al Quadraro.
Leggi anche: Roma, chiude la Locanda dei Girasoli: ‘Andiamo via in silenzio’
La cena stellata per aiutare La Locanda dei Girasoli
Per anni il ristorante-pizzeria era andato benissimo, poi, a causa della crisi dovuta alla pandemia, le cose hanno iniziato ad andare male. Grazie all’aiuto della Regione Lazio i ragazzi era riusciti a riaprire, complice una cena di solidarietà a cui avevano partecipato molti consiglieri regionali, insieme al presidente di Arsial, Antonio Rosati, e al vicepresidente della Regione, Daniele Leodori. Una cena speciale, perché a preparare il menu insieme ai ragazzi c’erano stati due ospiti di eccezione, non nuovi alla Locanda: Maurizio e Sandro Serva, i due chef doppia stella Michelin che dal ristorante La trota in provincia di Rieti avevano portato le loro specialità alla Locanda dei Girasoli.
Ma la ripresa è durata pochissimo: i conti in rosso hanno costretto, poche settimane fa, alla chiusura definitiva del locale. In tantissimi si stanno mobilitando affinché riapra, ma la strada è davvero lunga. Nel frattempo un segnale di aiuto concreto arriva dalla AS Roma, che ha deciso di dare lavoro a questi ragazzi, seppur in maniera saltuaria.
Leggi anche: Roma: nuove speranze per la Locanda dei Girasoli, ma la strada per la riapertura è ancora lunga
Il messaggio della AS Roma
“Dopo aver collaborato con loro in più di un’occasione – scrive l’AS Roma nella sua pagina ufficiale – nel suo ruolo di piattaforma sociale attenta alle categorie più fragili della cittadinanza romana, il Club ha deciso di manifestare tutto il proprio sostegno alla Locanda dei Girasoli: a partire da Roma-Genoa, e per le prossime quattro gare casalinghe, otto ragazzi della Locanda saranno quindi coinvolti nelle attività del catering delle aree ospitalità dello Stadio Olimpico”.
L’iniziativa stava accolta con gioia non solo dai ragazzi della Locanda, ma anche dai tifosi, che hanno applaudito alla squadra, che ancora una volta ha mostrato di avere attenzione alle situazioni delicate della città.