Un’isola ecologica a Santa Palomba-Roma2, per fronteggiare il problema rifiuti e venire incontro alle esigenze degli abitanti del quartiere. E’ quanto hanno deliberato il Commissario Prefettizio di Pomezia, dott.ssa Serenella Bellucci, ed il Sub-Commissario dott. Antonio Tedeschi grazie ai poteri, di solito in carico a Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, attualmente in loro gestione. “…uno degli obiettivi primari di questa Amministrazione comunale è quella di ridurre al minimo i quantitativi di rifiuti indifferenziati da conferire in discarica, favorendo nel contempo il recupero ed il riciclaggio delle frazioni separate intraprendendo azioni mirate al fine di sensibilizzare i cittadini alla collaborazione e responsabilizzazione al raggiungimento delle percentuali minime imposte dalla vigente normativa” – si legge nella delibera datata 12 Marzo, nella quale viene “ravvisata l’opportunità di servire in maniera ottimale le zone del territorio comunale attualmente servite dal “porta a porta” e incoraggiare i cittadini ivi residenti ad incrementare il senso civico di operare alla fonte una differenziazione dei rifiuti offrendo loro un centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani in modo differenziato”. Al momento a Pomezia esiste una sola isola ecologica, quella di via Cincinnato, troppo piccola per le esigenze di un Comune che ormai ha superato i 62 mila abitanti, ed un’altra è in fase di realizzazione a Torvaianica, in Via Zara (opera coofinanziata dalla Provincia di Roma con un contributo di €. 173.000,00), ma anche così il servizio sarebbe come insufficiente. “L’isola ecologica – prosegue la delibera – è intesa come un servizio complementare al sistema di raccolta differenziata stradale e domiciliare che, offrendo la possibilità ai cittadini di avere a disposizione un’area attrezzata in cui depositare i rifiuti non conferibili nel sistema tradizionale, consente di arginare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato e la proliferazione di discariche abusive sul territorio comunale”. I due Commissari, sempre attraverso lo stesso atto, fanno sapere che “è intenzione dell’Amministrazione comunale provvedere a breve all’estensione graduale del servizio di raccolta differenzia porta a porta in altri quartieri” in aggiunta a quelli dove il servizio è già attivo.
L’area interessata alla realizzazione del centro comunale di raccolta rifiuti è di proprietà comunale, si trova nelle adiacenze di via Fiorucci, ha un’estensione di circa mq. 5.000, è attualmente in stato di abbandono e degrado e viene spesso utilizzata come discarica abusiva da parte di ignoti.
“La realizzazione di un centro comunale in tale area – sostengono i Commissari attraverso la delibera – comporta un duplice vantaggio in quanto consente sia la riqualificazione dell’area sia la disponibilità di un area attrezzata ed assistita a servizio di tutta la popolazione di Pomezia”, realizzabile anche grazie all’Amministrazione Provinciale di Roma – Servizio Gestione Rifiuti, che per questo scopo ha dato disponibilità alla concessione di un ulteriore finanziamento. Il I° Lotto del progetto preliminare ha un importo complessivo di €. 495.133,49 di cui €. 415.000,00 (esclusa IVA) per lavori, comprensivi di oneri per la sicurezza ed €. 80.133,49 a disposizione dell’amministrazione per imprevisti, allacciamenti a pubblici servizi, oneri ed IVA.
Ovviamente, come viene specificato anche nella delibera, “l’opera verrà realizzata solo ed esclusivamente dopo la conferma della disponibilità economica da parte dell’Amministrazione Provinciale di Roma alla concessione di un cofinanziamento”.
