È stata una fuga per la libertà, quella messa in piedi da Iron. Il cane è fuggito dopo 10 anni di detenzione in una struttura, dov’era costretto a vivere in una gabbia fatiscente. Era legato a una catena, che oltretutto lo impediva nella mobilità. Oggi, libero da qualsiasi “catena”, cerca un padrone che prima di essergli amico, possa donargli la felicità e l’amore che un qualsiasi quattro zampe necessità.
La fuga di Iron per la libertà
Tutti sperano in un finale a lieto fine per Iron, augurando al cane di trovare un padrone amorevole che si prenda cura di lui. Dopotutto, il quattro zampe ha vissuto in condizioni malsane negli ultimi 10 anni. Un miracolo che abbia trovato la forza di fuggire, riuscendo a spostarsi fino alla strada e sopravvivere probabilmente per diversi giorni senza che qualcuno si occupasse di lui.
Il ritrovamento del cane per le strade di Roma
L’hanno rintracciato i volontari di Impronte ODV, quando lo trovarono per strada che gironzolava. Quando è arrivato al canile, il cane era palesemente spaventato. Nei primi giorni all’interno della struttura dei volontari, il quattro zampe non dava confidenza a nessuno. Faceva intuire come, tra freddo, spavento e forse botte subite, quell’animale nella sua vita ne aveva viste di ogni.
La parola dei volontari che hanno trovato Iron
Su Il Messaggero Roma, la signora Daniela di Impronte ODV racconta il ritrovamento di Iron: “Non riuscivamo a capirlo, lo tiravamo fuori dal box ma non mostrava contentezza nell’uscire, non era interessato ai premietti (wurstel) nè alle coccole, era come se fosse depresso – dice la volontaria – Poi abbiamo scoperto che Iron ha sempre vissuto da solo in giardino incatenato alla sua cuccia. Non sapeva nulla delle coccole non conosceva l’amore non ha mai avuto nulla se non una catena intorno al collo. Oggi a distanza di pochi mesi, considerando che ci vede una volta settimana è un altro cane. Quando ci vede scodinzola festoso, gli piacciono le coccole che ha scoperto in canile, così come i premietti e che uscire dal box è bello”.