Si chiamava Christoph Seifriedberger il ragazzo di 26 anni che ieri, mentre era in sella alla sua bici, è stato travolto e ucciso da un’auto. Lui, giovane atleta della nazionale austriaca di canottaggio, si trovava sulla via Marittima II, nel territorio di Pontinia, quando una vettura lo ha falciato e centrato in pieno. Senza lasciargli, purtroppo, scampo.
L’incidente in cui ha perso la vita Christoph Seifriedberger
Il giovane atleta della nazionale, che era in ritiro per allenarsi sul Lago di Paola a Sabaudia, stava percorrendo quella strada con i compagni di squadra quando, per cause ancora tutte da accertare, una vettura lo ha travolto nel pomeriggio, poco dopo le 15. Alla guida dell’auto, una Lancia Y, una ragazza del frusinate, che ha perso il controllo del mezzo e ha finito la sua corsa in un canale.
I soccorsi
Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi, con il personale sanitario del 118 che ha tentato di fare il possibile per salvare il ragazzo. Per l’atleta, però, non c’è più nulla da fare: è morto sul colpo, il suo cuore aveva già smesso di battere. Ora spetterà ai Carabinieri fare chiarezza e ricostruire l’esatta dinamica. Dell’ennesimo incidente mortale avvenuto in un giorno di festa, che si è trasformato in tragedia.
Chi è la vittima
Christoph Seifriedberger, come fa sapere la federazione italiana di canottaggio, aveva vinto nel 2014 il bronzo in due senza ai mondiali junior, campione del mondo under 23 nel 2016 in quattro senza, bronzo nel 2017 ai mondiali under 23 in quattro senza e sempre su questa barca si era piazzato quarto agli europei di Poznan 2020. “Alla Famiglia e alla Federazione Austriaca le condoglianze del Presidente Giuseppe Abbagnale, e del Consiglio federale, e il cordoglio di tutto il mondo remiero italiano” – si legge in una nota.
Un altro grave incidente a Prossedi
Sempre nella giornata di ieri e sempre nel primo pomeriggio, si è verificato un altro grave incidente stradale, nella via provinciale per Pisterzo, nel territorio di Prossedi. In questo caso un motociclista, per cause da accertare, è finito fuori strada e ha terminato la sua corsa in un dirupo, a circa 10 metri sotto il livello stradale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Terracina, che hanno immediatamente iniziando le operazioni di recupero in quella zona così impervia e difficile. Dopo minuti concitati il centauro, un 50enne di Latina, è stato estratto e affidato alle cure del personale sanitario del 118.
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