Tragedia all’interno dell’area di servizio dell’Autostrada, dove un lavoratore è stato investito e purtroppo ucciso da un mezzo pesante. L’incidente stradale è avvenuto nella tarda mattinata di venerdì 23 dicembre, nell’area di sosta Arrone Ovest. A perdere la vita un dipendente della società Giove Clear, realtà del gruppo Autostrade che presta servizio di pulizia ai clienti delle aree di servizio lungo la rete autostradale dello Stato italiano. Per il lavoratore non c’è stato nulla da fare, poiché è deceduto sul colpo per la violenza del sinistro.
Dipendente delle pulizie investito all’area di servizio dell’A12
Sono in corso da parte della polstrada gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’evento. Sul luogo, il personale di Autostrade per l’Italia e i responsabili della società Giove Clear. “La società esprime a nome di tutti i colleghi e della comunità dei lavoratori autostradali, il più profondo cordoglio. “Siamo colpiti e addolorati per l’accaduto – afferma Enrico Valeri, presidente e amministratore delegato di Giove Clear – e ci sentiamo tutti accanto alla famiglia del collega, alla quale offriamo la nostra massima disponibilità e sostegno”.
Purtroppo, l’incidente occorso all’operatore di Autostrade, ha nuovamente manifestato la pericolosità attuale delle autostrade italiane. Non solo strade sempre più spesso fatte male, ma anche automobilisti che guidano molto male le loro auto in simili contesti. In questo caso parliamo di camionisti, che forse per effettuare una manovra errata, hanno centrato il dipendente di Autostrade, senza lasciargli alcuno sconto.
Per chi uccide al volante, al pari di chi investe, serve valutare pene severe, soprattutto al fine di mandare un grande monito su come si dovrebbe guidare bene la macchina, evitare di falciare i pedoni, scrivere il CID dopo esser stato vittima, o responsabile, di un brutto incidente. Un ritorno a comportamenti di grande impatto civico, che oggi sempre più spesso vengono a mancare sulle strade romane e d’Italia.