Un centauro di 19 anni ha perso la vita a Castellamare di Stabia, a pochi chilometri da Napoli: investito col proprio scooter da un’auto.
Gravissimo incidente in queste ore, dove una ragazza ha investito e ucciso un’adolescente che guidava lo scooter. Secondo i primi riscontri, la donna viaggiava a bordo di una macchina, quando per motivi ancora da chiarire avrebbe investito il ragazzo di 19 anni. Al momento dei controlli, il genitore della giovane 26enne si era assunto la responsabilità del grave incidente: le testimonianze dirette, però, hanno inchiodato la donna, che si trovava al volante al momento della tragedia.
Investe e uccide un ragazzo in scooter
L’incidente stradale si è svolto nella zona di Castellamare di Stabia, quando la ragazza è entrata in collisione con la motocicletta guidata dal ragazzo. Lo scontro alle porte di Napoli non ha lasciato scampo al 19enne, che secondo le perizie tecniche sarebbe morto sul colpo e a seguito del violento scontro tra i due mezzi di trasporto.
Secondo i primi riscontri effettuati dalle forze dell’ordine, il ragazzo viaggiava con un’altra persona in sella alla motocicletta nel momento dell’incidente: quest’ultima sarebbe rimasta lievemente ferita nello scontro, ricorrendo al trasporto in ospedale solo per accertamenti.
La ragazza guidava senza patente
Come spiega Leggo, la ragazza viaggiava con altre persone in macchina. Queste, probabilmente dei familiari, hanno cercato di coprirla dopo il tremendo incidente avvenuto nella Provincia di Napoli. Un uomo 51enne, che potrebbe essere il padre, si era preso in un primo momento tutta la responsabilità del gravissimo incidente avvenuto, affermando alle forze dell’ordine come si trovasse lui al volante durante le fasi dello scontro. Venuta fuori la verità su chi guidava al momento della collisione, l’uomo è stato denunciato per favoreggiamento personale.
Ulteriori controlli effettuati dalla Procura di Torre Annunziata, hanno dimostrato ulteriori criticità legate alla ragazza 26enne: la donna non aveva mai conseguito la patente e viaggia ugualmente alla guida di un veicolo. Le altre persone a bordo della macchina sono uscite tutte illese dall’incidente. Sia la moto sia la macchina, sono state poste sotto sequestro per le più approfondite perizie tecniche.