Topi invadono l’area del Tiburtino a Roma: video immortala i ratti a largo Antonio Beltramelli, nella zona di Pietralata.
Dopo i gabbiani aggressivi, Roma deve fare i conti anche con i topi. Una colonia di ratti starebbe vivendo nella zona della Tiburtina, come recentemente avvistato a largo Antonio Beltramelli. Gli animali sono stati segnalati con un video del consigliere di Forza Italia, Fabrizio Montanini. Una vicenda che preoccupa i vari quartieri che compongono l’area del Tiburtino, in una situazione che ha pesanti ricadute igieniche e sulla salute umana.
L’invasione di topi a largo Beltramelli
La vicenda è stata rilanciata mediaticamente da Montanini, che ha ripreso più di dieci ratti nella zona di largo Beltramelli. I topi sono immortalati mentre cercano degli scarti alimentari – carne, pesce, ortaggi o frutta – all’interno di un sacco dell’immondizia, abbandonato ai piedi dei cassonetti AMA. Nel giro di pochi secondi, decine di topi hanno preso d’assalto la busta nera del pattume, con i ratti che cercavano di bucare la plastica pur di arrivare al mangiare.
La situazione dei ratti sulla Tiburtina
Come racconta una voce fuori campo nel video, sembra che ad assalire la busta della spazzatura sia una “famiglia” di topi. I ratti sono di diverse dimensioni, impressionando soprattutto le immagini dei topi giganti che si aggirano tra i cassonetti della zona nei pressi della via Tiburtina e la vicina stazione ferroviaria. Si contano più di venti esemplari di ratti, appariscenti anche per i vari colori del loro pelo.
La denuncia di Fabrizio Montanini
Una situazione preoccupante che ha visto l’interesse immediato del consigliere Fabrizio Montanini. L’eletto questa mattina ha protocollato un documento al IV Municipio di Roma, dove all’Amministrazione ha chiesto l’immediata derattizzazione e disinfestazione della zona. Una manovra necessaria per evitare che questi animali siano attratti dai troppi rifiuti abbandonati in città, con Roma che ancora vive una situazione di emergenza sul piano della raccolta dell’immondizia e il mantenimento del decoro locale.