Un inseguimento andato avanti per più di venti chilometri, iniziato a Guidonia Montecelio e terminato su via Tiburtina allo svincolo con via di Pietralata. A seguito di alcune segnalazioni giunte ai Carabinieri intorno alle 2 di notte, i militari si sono messi sulle tracce di due malviventi che stavano cercando di scassinare una serranda a Guidonia Montecelio.
Una volta giunti i Carabinieri, i due sono salita a bordo di una Mercedes e si sono dati alla fuga. E’ quindi scattato l’inseguimento. Raggiungendo i 180 km/h, la coppia ha tentato in ogni modo di superare le gazzelle dei Carabinieri, anche cercando di farle finire fuori strada.
L’inseguimento si è presto spostato nella Capitale. I due, infatti hanno preso la Tiburtina cercando, invano, di far perdere le proprie tracce. Sono stati istituiti dei posti di blocco e gli agenti hanno tentato di speronare la Mercedes, ma anche qui i risultati non sono stati molti.
La fuga dei due si è invece interrotta a causa di una probabile manovra azzardata. L’auto sbanda e si ribalta. L’incidente ha permesso ai militari di arrestare e identificare i due. Si tratta di un uomo di Teramo e una donna del Perù, entrambi con precedenti.