Si stanno cercando testimoni, qualcuno che abbia assistito al terribile incidente di domenica mattina, quello in cui il 22enne Domenico Antinori ha perso la vita. Erano quasi le 13 quando il 22enne, in sella alla sua moto, si è scontrato con un’auto lungo la strada provinciale 493 Braccianese, nel Comune di Manziana. Ed è stato proprio il Comune di Manziana ad aver divulgato un appello per cercare testimoni, qualcuno che domenica si trovava lì, sul luogo dell’incidente. Lo schianto, tra l’altro, si è verificato all’ingresso del supermercato Carrefour, quello che si trova all’altezza del Bosco Macchia Grande.
L’incidente in cui ha perso la vita il 22enne Domenico Antinori
Domenico Antinori, 22enne di Trevignano Romano, domenica mattina si trovava a bordo della sua moto Husqvarna quando, per cause da accertare, si è scontrato con un’auto, una Volskwagen Golf, sulla Braccianese Claudia. Le sue condizioni sono apparse subito critiche: nonostante il disperato tentativo di salvargli la vita, il cuore del ragazzo ha smesso di battere e per lui non c’è stato nulla da fare. Se non constatare il decesso.
Ancora sotto choc e increduli tutti quelli che lo conoscevano. Domenico era molto amato, giocava a calcio nella Asd Trevignano e insieme al padre si prendeva cura del museo di palazzo Doebbing di Sutri, alle porte di Viterbo. Tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza per quel ragazzo che tutti ricordano come gentile, educato, con tanta voglia di giocare e divertirsi. Un ragazzo con tanti sogni nel cassetto, spezzati via in pochi istanti. E in una domenica macchiata di sangue.
Come aiutare nella ricerca testimoni
Il Comune di Manziana, sui social, sta cercando testimoni. “Chiunque abbia assistito all’incidente accaduto il 5 marzo, intorno alle 12.45, davanti al parco commerciale Kesp/Carrefour, in cui ha perso la vita un ragazzo di 22 anni, è pregato di rivolgersi alla Polizia Locale di Manziana per fornire informazioni utili alla ricostruzione della dinamica del sinistro”. Purtroppo, indietro non si può tornare, è impossibile riavvolgere il nastro e dimenticare. Quello che è certo nella triste realtà è che un‘altra giovane vita è stata spezzata, tra rabbia e dolore.