Non sembra arrestarsi l’onda di incidenti sul lavoro che ha travolto il nostro paese. A pochi giorni dalla morte di Fabio Pallotti, il lavoratore ucciso mentre riparava l’ascensore del palazzo della Farnesina, a Roma un altro caso di incidente sul lavoro. Come riportato da Repubblica, si tratta di un giovane operaio romeno caduto da un’impalcatura alta oltre tre metri. L’uomo non sarebbe in fin di vita, ma è ricoverato in condizioni gravi.
L’ennesimo incidente sul lavoro a Roma
Sono già 189 gli incidenti sul lavoro da inizio anno. Il 19 maggio scorso un operaio romeno è caduto da un’impalcatura di oltre tre metri mentre stava lavorando al restyling degli uffici del parlamentino del Trieste-Salario in via Dire Daua, durante la tinteggiatura delle pareti lungo la tromba delle scale.
Il sospetto è che l’impalcatura non fosse a norma dato che, la polizia giudiziaria del II gruppo Parioli della polizia locale, ha fotografato una situazione precaria: le tavole di legno sarebbero state appoggiate in maniera imprudente sulla struttura in ferro.
Nessuno, però, avrebbe denunciato la situazione precaria del ponteggio.
Come sta l’uomo
Subito dopo la caduta, sono immediatamente intervenute un’ambulanza e un’auto medica del 118. I sanitari hanno trasportato l’uomo al Policlinico Umberto I in codice rosso, dove è stato ricoverato in gravi condizioni.
Le indagini sulla dinamica
Il procuratore aggiunto Giovanni Conzo e il sostituto Mario Palazzi lavorano per accertare eventuali responsabilità. Il cantiere è stato prontamente sequestrato e presto potrebbero comparire i primi nomi degli indiziati.
L’obiettivo è quello di fare chiarezza sull’ennesimo caso di incidente sul lavoro, reso ancora più grave dal fatto che, di nuovo, è accaduto in una sede istituzionale.