Le fiamme hanno avvolto questa notte il bosco de La Fattorietta, oasi felice per tanti bambini all’interno del Parco Piccolomini di Roma. Dell’area verde, punto di ritrovo per famiglie, alunni e piccini, rimangono ora solo cenere e detriti. Dalla furia del fuoco spuntano i giochi della fattoria, inghiottiti dall’incendio che ha interamente distrutto tutto l’asilo nel bosco, una perdita per la comunità.
Attualmente non risultano danni a persone o ai tanti animali ospitati dalla fattoria, la ferita più grande è invece nel cuore dei proprietari, sconvolti dall’accaduto. “Capirete il nostro stato emotivo”, ha fatto sapere lo staff de La Fattorietta via post, promettendo di lanciare a giorni una raccolta fondi per tentare di proseguire con le tante attività realizzate in questi anni dalla struttura.
Ignote le cause del rogo
I vigli del fuoco, accorsi sul posto per sedare le fiamme nella notte tra mercoledì 2 e giovedì 3 agosto, stanno al momento cercando di ricostruire le dinamiche dell’accaduto. Sono ancora ignote le cause del rogo, mentre i gestori de La Fattorietta, amareggiati, hanno fatto sapere che comunque non intendono fermarsi con i tanti laboratori e progetti rivolti alle scuole. Fino a oggi La Fattorietta è stata infatti protagonista di numerosi progetti didattici messi in campo con i bambini, insieme agli animali ospitati nel parco, per fortuna rimasti illesi dall’incidente.
Cos’è La Fattorietta
La Fattorietta è una fattoria sociale che sorge a ridosso di San Pietro, dedita principalmente a didattica ambientale e a progetti scolastici. Dal 2002 molti bambini hanno potuto sperimentare la vita a stretto contatto con la natura, tra quegli alberi e prati che ora sono bruciati dal fuoco.
La struttura permette ai bambini di immergersi tra tantissimi animali liberi e curati, come asini e conigli, insetti, api e splendide farfalle. Oltre al gioco, La Fattorietta offriva inoltre diverse esperienze come la produzione di olio, la vendemmia, la cottura del pane nel forno a legna e tanti laboratori in chiave sostenibile. La struttura, inoltre, ha inoltre organizzato in questi mesi un campo estivo ambientale rivolto ai più piccini.
Le famiglie: “Una realtà unica nel territorio”
“Per noi genitori è straziante e desolante tutto questo”, ha così commentato un genitore sui social, “Posso solo immaginare cosa significhi per chi di questa scuola ne ha fatto un progetto di vita. Siete una realtà unica nel territorio, unica e bellissima. Ricostruiremo l’Asilo nel Bosco insieme pezzo per pezzo e sarà più bello di prima”. La notizia di questa mattina ha trovato anche la solidarietà di tante famiglie, che abitualmente portavano i figli in uno spazio speciale. L’area devastata dall’incendio era stata proposta proprio su suggerimento di un gruppo di genitori, desiderosi di far immergere i propri bambini nel verde, ora scomparso.