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In spiaggia spunta il corpo decapitato di un bimbo di 2 anni: la scoperta choc

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Roma studente muore impiccato all'Università Lumsa

Senza testa, senza vita e nascosto sul bagnasciuga. Le acque di Tarragona, sulla costa orientale della Spagna, hanno restituito questa mattina un macabro ritrovamento, il corpo senza testa di un bambino in avanzato stato di decomposizione. I resti del corpo del piccolino sono stati rinvenuti l’11 luglio mattina da un addetto della pulizia del Comune che, realizzato l’accaduto, ha subito chiamato la Polizia.

Cosa si sa del bambino trovato morto a Tarragona

Il piccolino è stato ritrovato nella spiaggia compresa tra il resort Costa Dorada di Roda de Bera e la costa orientale della provincia di Tarragona. Roda de Bera si trova a soli 25 minuti da Tarragona, verso Nord, la località è inoltre facilmente raggiungibile da Barcellona, a poco più di un’ora di macchina dal luogo del ritrovamento. Al momento non ci sono ancora sufficienti informazioni per capire cosa sia realmente successo, ma le autorità spagnole ipotizzano si tratti di un giovane migrante, caduto nel mar Mediterraneo e portato a riva dalla corrente.

Oltre alla testa, al corpo mancherebbero anche altri arti. L’età approssimativa secondo le indagini del medico legale è di 2-3 anni. Al momento, il Comune ha chiesto ai cittadini di tenersi lontano dall’area per svolgere le indagini e gli agenti attendono che il giudice autorizzi la rimozione della salma. Nel frattempo l’area è stata interdetta, turisti e residenti del resort sono stati spostati altrove dopo la scoperta.

Corpo di donna decapitato a Marbella: caso fortuito o legami?

Le Forze dell’Ordine spagnole indagano sull’accaduto e cercano dei legami con eventuali casi di cronaca. Fa riflettere però che qualche mese fa, a Marbella, nota località balneare della Spagna, sia stato trovato in mare il corpo di una donna uccisa con le stesse modalità, decapitata. A gennaio 2023 il corpo senza testa e senza mani della donna galleggiava in mare, proprio davanti alla terrazza di un ristorante. I primi ad avvistarlo sono stati proprio alcuni avventori del locale che hanno immediatamente avvertito la Guardia civil.

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