[videojs_video url=”https://video.italpress.com/play/mp4/video/gdm0p15r9z01x3lyl87jkeo2″]”Per la rubrica “Il pallone racconta…” l’editorialista di Italpress, Franco Zuccalà, “saluta” Diego Armando Maradona, scomparso il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni.
Il feretro di Diego Armando Maradona alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale di Buenos Aires immediatamente messo a disposizione dal presidente argentino Alberto Fernandez e dove 10 anni fa il popolo diede l’ultimo saluto all’ex leader del Paese, Nestor Kirchner. Seguendo un protocollo di misure anti-Covid, la camera ardente sarà aperta dalle 6 (le 10 in Italia) alle 16 di Buenos Aires, ma già all’alba, riferisce il Clarin, in una cerimonia privata i familiari (Claudia Villafane e le figlie Dalma e Gianinna le prime ad arrivare) e gli amici più stretti hanno fatto visita al feretro del Pibe de Oro. Presenti Carlos Tevez, Martin Palermo, l’ex agente Guillermo Coppola e molti dei campioni del mondo del 1986 come Sergio Batista, Jorge Burruchaga, Ricardo Giusti e altri che hanno voluto salutare “il capitano”. Presente anche lo storico massaggiatore dell’Albiceleste, Victor Galindez, e il presidente federale Chiqui Tapia.
Il primo ad arrivare, secondo il Clarin, il portiere dell’Argentina vice-campione del mondo del 1990, Sergio Goycochea. L’apertura della camera ardente al pubblico, per volere della famiglia, sarà di breve durata, dalle 6 alle 16 e non di 48 ore come si pensava nelle prime ore dopo la morte del “Diez”.