Se c’è un’ “attività” che non ha risentito per nulla il lockdown e la pandemia è sicuramente quella losca e ignobile dei ladri. I malviventi si sono sì dovuti “adattare” agli orari del coprifuoco, mettendo a segno rapine e scippi in pieno giorno, ma questo non li ha di certo frenati. Tutto il contrario. Nel III Municipio, furti, scippi con strappi e auto “ripulite” sembrano essere diventati quasi la triste quotidianità. A cui i residenti giustamente non vogliono e devono abituarsi. E con tam tam sui social tra di loro, i cittadini, si avvisano pur di non cadere nel “tranello” del prossimo bandito pronto a colpire.
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III Municipio travolto da scippi e furti
Sembrava finita la raffica dei furti con l’arresto del 17 gennaio scorso di un ladro, forse il famoso “bandito sullo scooter” che avvicinava le vittime e a volte le strattonava per portare via la borsa. E, invece, sembra che la fine sia ancora un miraggio. Questa volta a essere derubata del portafogli è stata una signora sull’autobus della linea 90, tra la fermata Adriatico-Piazza Monte Gennaro. E’ successo ieri e sui social è stato subito pubblicato un appello per ritrovare quantomeno i documenti e, soprattutto, il permesso di soggiorno: “Non le importa dei soldi che aveva, ma è importante riavere indietro tutti i suoi documenti, compreso il permesso di soggiorno. La mia amica si chiama Iwona Gadznska-Okroj, se il portafogli è stato buttato e qualcuno lo ha trovato, vi prego di farcelo sapere”.
