Guidonia Montecelio. La mania per le armi non è una questione limitatamente statunitense né un retaggio relegato al vecchio West. Nelle ultime ore i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno tratto in arresto un 36enne romano gravemente indiziato di detenere un’arma clandestina non registrata, con tanto di munizioni, oltre che della ricettazione del predetto materiale.
Pistole e munizioni dentro casa
Dopo una mirata e scrupolosa attività investigativa, avuto il sentore che l’uomo, già noto per precedenti reati, avrebbe potuto rendersi responsabile di reati, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione.
Le perlustrazioni all’interno della sua dimora hanno permesso di rinvenire, confermando così i sospetti nei suoi riguardi, due armi non registrata nascoste in un armadio della camera da letto.
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Le armi ritrovate
La prima, una pistola del tipo Walter calibro 22, risultata rubata dopo un controllo, con denuncia presentata presso la Stazione Carabinieri di Monte Compatri. Una seconda pistola Beretta 35 calibro 7,65 con la matricola abrasa e un’altra pistola Beretta 84 FS cal. 9 corto, risultata smarrita, con denuncia presentata presso la Stazione Carabinieri di Riano.
Munizioni per una guerra: oltre 300 proiettili
Ma non è tutto. Oltre alle tre armi illegittime, anche il munizionamento: circa 300 i proiettili illegalmente detenuti sempre nei pressi della sua camera da letto. Tutto il materiale, ovviamente, è stato posto a sequestro, mentre l’uomo è stato deferito all’A.G. di Tivoli e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.